Case funerarie: informazioni

Che cos’è una casa funeraria e come funziona?

Le case funerarie sono delle strutture private che consentono, nei giorni che precedono la sepoltura, l’esposizione delle salme di persone defunte. Queste particolari strutture sono gestite da operatori autorizzati a svolgere attività funebre. In caso di decesso di un familiare, i parenti del defunto possono trasferire il proprio caro deceduto dal luogo in cui si è verificata la morte (abitazione privata, ospedale, casa di riposo, ecc.) a una casa funeraria. Presso la casa funeraria avviene la vestizione, si può effettuare la tanatoprassi, è contemplata la custodia e l’esposizione della salma. Questi edifici sono progettati e realizzati non solo per ospitare i defunti ma anche per accogliere in un ambiente, il più confortevole e sereno possibile, familiari, amici e conoscenti delle persone scomparse. La casa funeraria è concepita nel rispetto delle regole di privacy e accoglienza. Negli spazi all’interno di tali strutture devono essere presenti ambienti idonei alla celebrazione delle esequie, sia laiche sia religiose, rispettando le varie esigenze e contemplando ogni credo religioso. In primis, la casa funeraria svolge le funzioni della tradizionale camera ardente che veniva allestita in abitazione, oppure in una casa di cura o eventualmente, nell’obitorio dell’ospedale. Solitamente, queste strutture comprendono più ambienti, riservati ciascuno a un solo defunto e dove i familiari possono raccogliersi in intimità e privacy per la veglia funebre e per accogliere le condoglianze di parenti e amici.

Cosa prevede la Legge per le case funerarie?

Le case funerarie sono regolamentate dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 37, del 14 gennaio 1997. Queste strutture devono rispettare dei precisi requisiti impiantistici, relativi al condizionamento ambientale, al fine di garantire la giusta temperatura di esposizione della salma. Una casa funeraria deve comprendere diversi spazi:
• Locale di osservazione della salma
• Camera ardente
• Deposito per i materiali
• Sala per la preparazione del personale
• Servizi igienici per il personale
• Servizi igienici per i visitatori.

Quali sono le caratteristiche principali di una casa funeraria?

Innanzitutto, le case funerarie devono essere un luogo intimo e privato, in cui i familiari del defunto possano sentirsi a proprio agio, e dove possano accogliere parenti, amici e conoscenti con serenità. Per fare ciò, questi luoghi devono rispondere ad alcune esigenze, quali:
• Silenzio e raccoglimento (spesso difficili da ottenere in abitazioni private cittadine)
• Possibilità di personalizzare l’allestimento della sala
• Presenza di vari locali, suddivisi in modo da consentire ai familiari e ai visitatori in genere, di poter gestire anche momenti diversi da quelli della veglia vera e propria. Ad esempio, sale dove poter accogliere coloro che vengono a porgere le proprie condoglianze o per piccoli banchetti commemorativi.
Le case funerarie per svolgere al meglio la loro funzione, solitamente prevedono ampie zone all’esterno per il parcheggio, spazi esterni ricreativi, interni comodi e spaziosi, arredati in modo sobrio e con colori tenui e distensivi, dotati di varie comodità, per agevolare e rendere più confortevoli le visite di parenti e amici del defunto e sale dove celebrare i riti funebri.

Quanto cosa utilizzare una casa funeraria?

In Italia, l’utilizzo degli spazi di tali strutture è gestito in modo differente. In pratica, essendo strutture private, il costo del servizio è a discrezione delle singole onoranze funebri. Alcune considerano questo servizio un extra, perciò, tale spesa sarà da aggiungere al costo complessivo della cerimonia funebre. Atre imprese di servizi funebri, invece, includono il servizio nella spesa generale del funerale.